
Il Pizzo’Evigno svetta nel panorama del Golfo dianese con i suoi 989 mt di altezza. Costituisce in importante nodo orografico ed è meta rinomata di molte iniziative escursionistiche.
La sua cresta è un vero e proprio spartiacque fra il territorio imperiese e quello dianese.
Alcuni antichi sentieri di queste cime non sono più stati mantenuti e quindi sono spariti tra rovi e macchia mediterranea, ma è proprio questa natura incontaminata e quasi selvaggia che rendono questi luoghi meravigliosi con panorami mozzafiato.
Dal Pizzo d’Evigno è infatti possibile ammirare sia l’Isola Gallinara che, in giornate particolarmente terse, le coste settentrionali della Corsica. Itinerario molto panoramico è quello che si può ammirare percorrendo il crinale che dal Pizzo d’Evigno scende a Imperia, seguendo la parte finale del AM3 (Dalle Alpi al Mare della provincia di Imperia), questi luoghi sono quelli conosciuti come l’anello di Pizzo d’Evigno, partendo dal Passo del Ginestro (690 m) raggiunge il Passo di San Giacomo (756 m), Pizzo Montin (953 m) per arrivare poi al Pizzo d’Evigno (988 m) e ritornare al punto di partenza.
Il Golfo dianese è ricco di meraviglie naturali e biodiversità che fanno del nostro territorio una meta davvero completa per ogni viaggiatore che desidera immergersi nell’ecosistema tipico del nostro mediterraneo.
Vi aspettiamo in Liguria nel Golfo dianese, l’Hotel riaprirà per voi ad Aprile in un avvio di stagione ricco di novità ed in concomitanza con la fiera della Candelora rinviata proprio per il primo weekend di aprile stesso.
A presto dunque!